Datemi un pollo. Metaforico, reale, pennuto o stuffato (sic!): un pollo.
Piccole nuvole rosa.
Animali dal buffo muso.
I tasti si aprono come bocche voraci sotto le mie dita, sembra che si nutrano dei mie scritti, ogni lettera, ogni parola mi consuma un po’ di piu’: e’ strano, sembra che ombre sfuggenti siano alla mia coda dell’occhio, quando guardo altrove.
Magari, se mi giro…
Abbraccio il mio gatto. Nero, scaccia gli spiriti.
Grazie per tutto questo, me ne ricordero’ in futuro.
Datemi un pollo. Al posto mio.
lasciati divorare,ogni lettera è sarà una parte di te
C’e’ me stesso in ogni scritto. Lentamente, viralmente, cellularmente.