Noemi è la giovane amante di Berlusconi, un vecchio bacucco con la siringa nell’uccello, che sa che con il denaro puo’ avere anche la figa che da giovane neanche gli facevano annusare.
Il popolo ha fame?Il premier si sbatte le diciassettenni nello scannatoio di Villa Certosa.
I nostri e vostri figli saranno il pasto per questa oligarchia di bavosi consumatori di carne fresca? Macellati dalle esigenze del pene non più funzionale di onnipotenti arroganti egoarchi, su un piatto d’oro con la mela in bocca e il manganello nel retto.
Forza, non puo’ andare così. Se si puo’ portare aerei pieni di minorenni in ciulovacanza natalizia, e fare le leggi per bloccare la pedopornografia infantile, siamo ai limiti della omoeopatia criminale, il pedofilo che giudica se stesso. C’é qualcosa che non funziona.
Ma forse è l’unico modo per farlo capire a chi spinge le proprie figlie a fare veline, letterine, stronzettine, apri le gambe, figlia mia: trovi un calciatore che ti cadrà dentro, o sarai la ninfetta per qualche essere al di là della corruzione. Talmente al di là che è tornato pulito.
L’innocenza la perderai, ma non prima dell’amor proprio. Quello se ne é andato, subito.