Arthur C. Clarke ha lasciato il mondo. Forse come negli ultimi fotogrammi di 2001: di Kubrick ora sta viaggiando in un tunnel di luci psichedeliche ed effetti speciali anni ’60 per poi reincarnarsi, o forse sta tirando i dadi con Gary qualche riga più sotto.

Molti pensano che 2001 sia stato tratto dall’omonimo libro, la realtà è lievemente differente: Kubrik e Clarke avevano un canovaccio, e si erano messi d’accordo per lavorarci ciascuno a modo suo. Il libro e il film, seppure con tempi gestazionali diversi, sono nati parallelamente. Per questo si notano convergenze, ma soprattutto slittamenti, nella trama e nello svolgimento.

Con questo, dovreste prendervi il libro e leggervelo, mandria di bifolchi illetterati scarsamente utili se non ad aumentare l’effetto serra col metano prodotto dal vostro intestino.

Ricordate: i Ramani fanno tutte le cose tre per volta.

Spread the love